A MILANO RIMANE LA CONTINUITA’ CON UN MODELLO DI CENTROSINISTRA VINCENTE
A MILANO RIMANE LA CONTINUITA’ CON UN MODELLO DI CENTROSINISTRA VINCENTE
di Giulia Noera
Beppe Sala non è solo il nuovo sindaco di Milano, ma anche l’unico vero argine a livello nazionale alla ‘valanga’ dei Cinquestelle. Nel suo caso, sebbene ‘uomo di Renzi’, la prova delle urne, si è dimostrata vincente e ha evitato che il voto milanese si trasformasse in un ennesimo referendum sul governo e in un voto anti-Renzi.
Con il 51,7% dei voti Sala si è infatti imposto su Stefano Parisi, fermo al 48,3%, di 3,4 punti percentuali, pari a circa 17.000 voti, malgrado l’affluenza in calo.
“C’è molta gioia e senso di responsabilità – sono state le prime parole di Sala neo sindaco – Grazie a chi ha creduto in questa vittoria e ha portato a casa un risultato non scontato. Io mi sento portatore di una speranza a Milano e come chi è riuscito a fare una cosa straordinaria. Credo che abbiamo fatto bene anche negli ultimi 15 giorni, adesso dimostriamo che si può realizzare il programma”. L’ex commissario di Expo, ha anche ribadito che “le periferie saranno la nostra ossessione”.
Tutto sommato, la linea ‘milanese’ del Pd, ha avuto i suoi frutti.