Abusò di una bambina di 8 anni, arrestato il pensionato-orco
La madre lo ha scoperto dopo aver letto poche pagine del suo diario. E’ lì – tra parole, scene e azioni interpretate con gli occhi di una bimba di otto anni – che si celava la più difficile delle verità. Difficile da credere, difficile da digerire. Quell’amico di famiglia – un pensionato di 77 anni aveva abusato della figlia. I fatti risalgono al 2008 ma la famiglia ne è venuta a conoscenza tre anni dopo.
È diventata definitiva, dopo il processo in Cassazione, la condanna per Luigi C. , il pensionato- orco accusato di aver abusato di una bimba di 8 anni, figlia di amici, durante le vacanze a Pietra Ligure. La polizia ha infatti eseguito un ordine di arresto nei confronti dell’uomo, di 77 anni, che dovrà scontare 7 anni e nove mesi di reclusione per violenza sessuale aggravata.
Come spiegare ai propri figli una notizia del genere quando la apprendono dagli altri, quando la sentono in tv, quando se ne parla sempre e comunque. Come proteggerli dal male? Un male che non sai mai dove si può celare.
Bisogna parlare con loro, parlare tanto, bisogna dirgli che non ci si può fidare di nessuno, bisogna credere in loro e aiutarli a parlare di ogni cosa, di tutto quello che pensano ci ia che non va. Bisogna essere due ali forti ma non oppressive. Bisogna essere genitori e al tempo stesso confidenti. E’ difficile ma basta dosare i rimproveri e le carezze. Basta volergli bene. Il bene per le proprie creature è la cosa migliore che ci sia.
Una storia assurda, connotata purtroppo dai requisiti della normalità , della (eccessiva) quotidianità . Questi fatti, come tutti i fatti di violenza DEVONO essere denunciati. E, di conseguenza, condannati. SP