Femminicidi in Italia, già 5 vittime nel 2024 (ed è appena iniziato)
Dall’inizio del 2024, l’Italia ha già assistito a cinque tragici casi di femminicidio. Il primo caso si è verificato il giorno di Capodanno, mentre l’ultimo, accaduto l’11 gennaio, ha visto la sfortunata Ester Palmieri, di 38 anni, perdere la vita per mano del marito. Nella stessa serata, a Torino, Elisa Scavone, 65 anni, è deceduta in ospedale a seguito delle ferite inferte dal marito il giorno precedente.
Secondo i dati iniziali forniti dal Dipartimento della Pubblica Sicurezza, tra il 1° e il 7 gennaio 2024, sono stati registrati sette omicidi, con tre donne tra le vittime, una delle quali uccisa in contesto familiare o affettivo dal proprio partner o ex-partner. Anche senza considerare le vittime registrate dopo il 7 gennaio, il 2024 inizia con un numero maggiore di donne uccise rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente: gli omicidi sono aumentati da cinque a sette e il numero di vittime femminili è passato da due a tre. Nel 2023, le donne uccise sono state 118, con 96 vittime in contesto familiare o affettivo e 63 uccise dal partner o ex-partner.
I femminicidi
1 Gennaio, Sant’Oreste (Roma): Rosa D’Ascenzo, 70 anni, portata in ospedale dal marito, che inizialmente parlò di una caduta accidentale ma fu poi arrestato per femminicidio.
5 Gennaio, Naro (Agrigento): Maria Russ, 54 anni, e Delia Zarniscu, 58 anni, entrambe di nazionalità romena, uccise in circostanze tragiche. L’omicida, Omar Edgar Nedelkov, è stato arrestato.
11 Gennaio, Valfloriana (Trento): Ester Palmieri, 38 anni, madre di tre bambini, uccisa dal marito, Igor Moser, 46 anni, che successivamente si è tolto la vita.
11 Gennaio, Torino: Elisa Scavone, 65 anni, è morta in ospedale a causa delle ferite inflitte dal marito, Lorenzo Sofia, 70 anni.