Imprenditoria femminile, arrivano nuovi finanziamenti
Il Ministero dello Sviluppo Economico offre dei finanziamenti all’imprenditoria femminile per avviare nuove attività , acquisirne una preesistente o per nuovi progetti aziendali.
La dotazione è pari a 10 milioni di euro, da impiegare per la compartecipazione alla copertura del rischio sulle operazioni di garanzia ammissibili, con una ripartizione del 50 per cento tra le risorse del Fondo e quelle della Sezione Speciale che, di fatto, può contare su una dotazione finanziaria complessiva di 20 milioni di euro.
Nell’ambito della Sezione Speciale, una quota pari al 50% della dotazione è riservata alle nuove imprese. Queste agevolazioni, che potranno essere erogate alle piccole imprese (con meno di 50 dipendenti) con almeno il 60 per cento di dipendenti donne e le cui quote siano appartenenti a donne almeno per il 70 per cento (nel caso di società di capitali, le donne devono avere almeno i due terzi delle quote di partecipazione), verranno messe a disposizione come contributi in conto capitale.
Ci saranno due tipologie di contributi: il contributo a fondo perduto, in base al quale una parte del finanziamento non dovrà essere rimborsato mentre la rimanente parte sarà restituibile in dieci anni con un finanziamento agevolato allo 0,5%; seconda tipologia, il credito d’imposta, che prevede la possibilità per l’impresa di utilizzare un credito da detrarre dall’imposta lorda nella dichiarazione dei redditi. I settori che possono avere accesso alle agevolazioni per l’imprenditoria femminile sono: turismo, cultura, artigianato, commercio e simili.