India, donna imprigionata in bagno per tre anni

Una 25enne è stata imprigionata per tre anni nel bagno di casa dal marito, perché la sua famiglia non era stata in grado di pagare la dote stabilita per il suo matrimonio. È’ successo in Bihar, nel nord dell’India.

Il caso fa parte della lunga serie di abusi contro le donne nel subcontinente indiano. La giovane è stata salvata dalla polizia dopo la denuncia del padre.

La giovane ha raccontato che la famiglia del marito, Prabhat Kumar Singh, l’aveva chiusa a chiave nel bagno per non aver pagato la dote e anche perché aveva dato alla luce una femmina. Da allora non le è stato concesso neppure di vedere la figlia.

I suoceri impedivano infatti qualsiasi contatto con estranei. Gli agenti hanno denunciato il marito ed i suoi genitori, Dhirendra Singh e Indra Devi, che sono stati arrestati con l’accusa di tortura e sequestro di persona.

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