Inghilterra, duemila casi di infubulazione in un solo mese
Quasi duemila casi di infibulazione in un solo mese in Inghilterra. I dati relativi alle mutilazioni genitali femminili sono quelli del servizio sanitario britannico, diffusi dal Hscic, il cento di informazione e assistenza sociosanitaria del Regno Unito.
Da settembre, infatti, gli ospedali sono obbligati a registrare qualsiasi paziente che, dopo essere stato sottoposto a visite mediche, risultasse infibulato. E così le vittime registrate nel solo mese di settembre sono 1.746: di queste 467 sono nuovi casi, mentre 1.279 erano già state identificate in passato.
Soltanto a Londra gli ospedali hanno individuato 252 donne e bambine sottoposte alla mutilazione. Secondo le stime l’infibulazione potrebbe aver riguardato già 170mila donne nel Regno Unito, con 65mila ragazzine sotto i 13 anni che rischiano la stessa barbarica sorte, anche se Londra punisce questo tipo di mutilazione con il carcere fino a 14 anni.