Jihadiste inglesi: il sostegno alla guerra santa
Secondo quanto riferisce Jessica Elgot sull’edizione britannica dell’Huffington Post, le jihadiste arrivate da Londra e dintorni sarebbero almeno una cinquantina. Le inglesi, spesso poco più che adolescenti, che aspirano a fare la guerra santa lo fanno di solito tempestando i combattenti del’Isis con proposte di matrimonio online. Il luogo di incontro privilegiato per questo genere di incontri e di conversazioni è il social network “Q&As”, ma non mancano approcci simili su Twitter e Ask.fm.
Quattro donne tra quelle che hanno adoperato tale sistema sarebbero già state identificate dagli esperti in questi giorni: Salma e Zahra Halane, Khadijah Dare, Umm Layth. Hanno scelto nomi arabi come ma continuano a twittare in inglese.
Proprio l’utilizzo di uno slang tipicamente britannico ha permesso di distinguerle dalle altre. A quanto pare sarebbero in Siria da diversi mesi, alcune già da febbraio scorso. Svolgono per ora un compito di supporto ai combattenti: cucinano, puliscono e mettono al mondo bambini da crescere nell‘Islam integralista.