Pakistan, donna condannata a morte per presunta blasfemia
Asia Bibi deve morire. L’ha deciso il 16 ottobre l’Alta Corte di Lahore che ha confermato la sentenza di primo grado del 2010.
La donna è una contadina cristiana del Pakistan arrestata nel giugno 2009 e accusata di essere una bestemmiatrice. Il ricorso della difesa, di cui fa parte il cristiano Naeem Shakir, è stato respinto dal collegio presieduto dal giudice Anwar ul Haq.
“Il giudice ha ritenuto valide e credibili le accuse delle due donne musulmane (due sorelle) che hanno testimoniato sulla presunta blasfemia commessa da Asia. Sono quelle con cui Asia aveva avuto l’alterco e da cui è nato il caso.
“La giustizia è sempre in mano agli estremistiâ€, ha spiegato l’avvocato all’agenzia Fides, non nascondendo la sua amarezza e delusione.