“Pane in attesa”, l’iniziativa per donare il pane a chi non può comprarlo
Sul cartello affisso nel forno c’è scritto “Pane in attesa“, sopra poche righe spiegano l’iniziativa.
Accanto, invece, è stata posizionata una cesta con le buste dei panini già pronte per essere ritirate.
Chiunque può contribuire, come può, a lasciare il “Pane in attesa” a chi è in difficoltà .
A Messina hanno già aderito quattordici forni.
Ha scritto Mario Rigorni Sten: «Cari Compagni, sì, Compagni, perché è un nome bello e antico che non dobbiamo lasciare in disuso; deriva dal latino “cum panis†che accomuna coloro che mangiano lo stesso pane. Coloro che lo fanno condividono anche l’esistenza con tutto quello che comporta: gioia, lavoro, lotta e anche sofferenze… »
Comments
Bellissima iniziativa. Dovrebbero adottarla in tutti i panifici d’Italia (ma anche nei supermercati).