Tradimenti: voi perdonereste il vostro partner?
Parliamo di tradimenti. E di perdono.
 Quando si parla di tradimento il 90 % degli italiani pensa a quello che avviene nelle coppie, in genere è attribuito alle relazioni extraconiugali.
 Ma esistono tradimenti entro la propria famiglia, tra genitori e figli, tra amici ed, altro. Se pensiamo ai tradimenti coniugali spesso la situazione in cui incorriamo è quella di una persona che ha due relazioni e non sceglie tra un partner e l’ altro. Il traditore è come incapace di accettare la perdita di uno tra i partner ed, è incapace di scegliere.
 Dall’ altra parte il coniuge che subisce il tradimento raramente è ignaro dell’infedeltà del compagno, ma anche lui non riesce a scegliere se lasciarlo o meno. Alcune coppie riescono a vedersi nella loro autenticità solo dopo che sono venuti a galla dei tradimenti.Un tradimento venuto allo scoperto, di solito, rappresenta l’apice di una crisi da cui rinsaldare l’unione o dissolverla; due scelte entrambe impegnative per la persona.
 Ci sono altri invece che vivono perennemente con il sospetto che l’altro li tradisca, sono così insicuri di se stessi che cercano continue conferme di essere gli unici e i soli nella mente dell’ altro.Nella vita uno dei compiti più difficili è perdonare i tradimenti, un passaggio necessario al nostro benessere sia che si scelga di rimanere con l’altro, sia che si scelga di porre fine alla relazione.
 Perdonare non vuol dire rimanere fisicamente con l’altro o continuare una relazione.In un certo senso si tratta di donare all’altro qualcosa di se stessi e se non lo si è disposti a farlo non è possibile che avvenga il perdono. Per poter comprendere un tradimento e quindi perdonarlo occorre capire l’altro e non si può che passare attraverso se stessi, donando all’ altro una parte della propria comprensione.
 E voi, perdonereste il tradimento del vostro partner?
Fatto,anche se pensavo che se mi fosse successo non ne sarei stato capace..non è facile!