Un fiore rosso in mezzo al deserto
La serenità si conquista piano,
se non a fatica,
almeno passo dopo passo,
non bisogna rincorrerla, volerla a tutti i costi,
mostrarsi impaziente, fremere.
Lei arriva da sé, quando meno te l’aspetti.
Una mattina ti alzi e ti senti così pulita dentro,
così vuota che neanche tu sai come sia potuto accadere,
vai verso lo specchio,
guardi il tuo viso e sorridi piano,
poi inizi a ridere di pancia, più forte,
una risata che coinvolge,
che contagia chi ti sta accanto.
E allora è lì che capisci che ce l’hai fatta
a rinascere dopo tutto,
dopo tutto quel male,
a conoscerti di nuovo,
a ricostruire te stessa.
Vedete non bisogna scalpitare.
Lei arriva comunque.
E quando lo fa credeteci,
è un bacio caldo su una gota gelida.
La primavera a novembre.
Un fiore rosso in mezzo al deserto.