La violenza non è amore
L’epilogo tragico di molti episodi di violenza è spesso il risultato di campanelli d’allarme sottovalutati, non presi in considerazione, negati, messi a tacere. Molte donne hanno paura. Paura di trovarsi ad affrontare da sole gli aspetti concreti della vita quotidiana. E poi ci sono i figli. Ha senso continuare il rapporto per loro? La convinzione che sia meglio affrontare un rapporto del genere per il loro bene, pur di non far vivere loro una relazione disgregata è assolutamente errato. La motivazione si chiama violenza assistita: veder vissuti episodi di violenza sulla propria madre, per la psiche del bambino si trasforma nel viverli direttamente sulla propria pelle. Il primo passo è il più difficile, ma è importante accettare la fine del rapporto, superare il senso di vergogna e il senso di colpa: quell’amore è finito. Perché non esiste chi picchia per amore.